Diabete di tipo 2, diagnosi anni prima con lo screening universale tra 40 e 70 anni
Lo screening può rilevare i casi di diabete non diagnosticato, consentendo un intervento precoce che può ridurre il rischio di complicanze.
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Un nuovo studio mostra che l’attività fisica di intensità da moderata a vigorosa è collegata ad una riduzione del rischio di sviluppare malattia renale cronica nelle persone in sovrappeso/obese con diabete di tipo 2
Lo screening può rilevare i casi di diabete non diagnosticato, consentendo un intervento precoce che può ridurre il rischio di complicanze.
I ricercatori hanno esaminato l’associazione di diversi aspetti del sonno e fattori di rischio per il diabete.
I bambini con diabete di tipo 1 affrontano molte sfide aggiuntive a scuola, compreso un tasso più elevato di assenze.
Le persone con diabete corrono un maggior rischio di complicanze se contraggono malattie infettive.
Un’attività da moderata a vigorosa nel pomeriggio o alla sera può migliorare il controllo della glicemia in misura maggiore rispetto all’esercizio uniforme durante il giorno.
Fino al 90% dei diabetici che si sottopongono a un trapianto di pancreas riesce a ottenere la libertà sia dalla terapia.
Sfruttando le capacità dell’intelligenza artificiale è possibile connettere le persone a rischio con gli interventi in modo più efficace.
Tra i diabetici con cardiopatia ischemica è possibile identificare due sottogruppi con diversi meccanismi di malattia che richiedono diverse terapie.
Una dieta a base vegetale potrebbe essere la chiave per combattere le malattie croniche come il diabete e le malattie cardiovascolari.